
Come conquistare un buon riposo senza ricorrere ai farmaci? Un aiuto ci viene dalla natura attraverso un frutto: il kiwi. Ma quando e quanti mangiarne?
Uno studio ha dimostrato che l’assunzione, per un mese, di 2 frutti un’ora prima di andare a dormire ha ridotto in modo significativo il tempo di addormentamento ed i risvegli precoci, inoltre ha migliorato la durata totale del riposo notturno ed il suo potere ristoratore.
Tutto questo grazie al contenuto di serotonina, un neurotrasmettitore che agisce sull’umore, sull’appetito e sul ciclo del sonno.
Favorire il riposo notturno è possibile dunque anche attraverso l’alimentazione, ma quali altri trucchi possiamo associare al kiwi per sconfiggere definitivamente questo fastidio?
- Consumare una cena leggera e senza grassi per alleggerire la digestione e per non coricarci con l’apparato digerente ancora in piena attività
- Consumare a cena cereali integrali in grado di apportare triptofano, un amminoacido essenziale precursore della serotonina
- Consumare qualche mandorla, anch’esse ricche di triptofano
Infine consumare i 2 kiwi raccomandati e goderci una BUONA NOTTE
Non dimentichiamo anche la altre proprietà del kiwi, non meno importanti:
- Rinforza le difese immunitarie grazie all’elevato contenuto di Vit. C: un kiwi è in grado di coprire il fabbisogno giornaliero di questa vitamina
- Energizzante grazie ai suoi Sali minerali
- Lassativo per il suo elevato contenuto di fibre
- Anti-colesterolo
- Antiossidante grazie alla Vit. E e alla Vit. C
- Diuretico
Riferimenti:
www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21669584